- Il progetto prevede lo svuotamento del perimetro esterno della zona giorno di un appartamento attico al fine di spostare il confine fisico dello spazio sulla parete della recinzione del terrazzo. Lo spazio appare poi parcellizzato in una sequenza agerarchica di stanze interne e stanze all’aperto intimamente relazionate tra loro. La casa è pensata per catturare la brezza proveniente dal mare e portarla nelle stanze in modo da raffrescare le camere. Per lo stesso motivo il patio è sempre in ombra, garantendo alla cucina il giusto comfort termico. La terrazza, di contro, si presenta come vero e proprio solarium presentando un'esposizione a sud e quindi ricevendo il massimo del sole per tutto l'arco della giornata. Pensato anche come intervento di riqualificazione energetica, il progetto ha riguardato anche l'installazione di un impianto di riscaldamento e raffrescamento a basso consumo. Il riscaldamento e il raffrescamento dell'appartamento viene quindi svolto tramite pavimento radiante collegato a pannelli per il solare termico e ai pannelli fotovoltaici, essendo un impianto completamente elettrico. Il sistema è dunque pensato per offrire un perfetto microclima sia in inverno che in estate. Questo risultato è stato raggiunto grazie anche a molti miglioramenti relativi all'isolamento di tutto l'involucro della casa, compresa la rimozione degli avvolgibili. Grazie alla domotica il proprietario può controllare temperatura, umidità, luci e impianto antifurto direttamente da un unico pannello touch screen che funziona anche da video citofono. Sulla falda esterna della sala giorno sono stati installati complessivamente 24 pannelli fotovoltaici per complessivi 7kwp. Il bilancio annuale di energia elettrica prodotta e consumata è assolutamente favorevole, portando tra circa 12 anni ad un guadagno economico reale. La sala esterna è stata realizzata in legno, sollevata da terra e protetta esternamente dagli infissi, questi ultimi formano una vera e propria pelle metallica esterna che protegge il legno dagli agenti atmosferici. La realizzazione di un controsoffitto piano interno ha permesso di realizzare un “sottotetto freddo” che ha migliorato il comportamento termico trovando spazio alle macchine per la climatizzazione. I pavimenti sono stati rivestiti integralmente con grandi lastre di gres porcellanato spesse appena 3,5 mm, che hanno ottimizzato lo scambio termico dei pavimenti radianti, donando all'abitazione un'uniformità di trattamento della superficie simile ad un'unica pietra che unifica tutti gli ambienti della casa. Date: 2010-11 Place: Roma, Italia Client: Privato Programme: Ristrutturazione di un appartamento Net area: 150mq Phase: Completato Cost: 240k€